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21 Novembre 2016

I “Libri in pedana” di Lazio Ambiente per la SERR 2016

lazio ambiente serr
 
In occasione della Settimana Europea per la Riduzione Rifiuti 2016 (19-27 novembre 2016) Lazio Ambiente lancia il progetto «Libri in Pedana», che persegue il primario obiettivo di sensibilizzare i cittadini e gli operatori commerciali sul riuso ed il riciclo degli imballaggi. Il progetto si articola in due azioni correlate e congiunte: riutilizzare i pallet da imballaggio e dare una “seconda vita” ai libri abbandonati nelle nostre cantine. 
Libri e pedane vengono “riusati” assieme, per creare delle “mini-librerie” pronte all’uso, nate dall’incontro fra tre protagonisti dell’Azione: 1) i cittadini che “donano” i libri; 2) i commercianti/artigiani che conferiscono i pallet in legno; 3) gli operatori ecologici di Lazio Ambiente che raccolgono, lavorano e riutilizzano tali materiali. 
 
«Con il coinvolgimento attivo di questi tre attori – spiega il direttore generale di Lazio Ambiente, Demetrio De Stefano – la finalità di sensibilizzazione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2016 sarà più efficace: si darà una concreta dimostrazione di riuso e riciclo e si doteranno spazi pubblici del territorio di un piccolo nuovo servizio culturale».
L’altro aspetto su cui punta il Progetto è quello di “liberare” l’operatore ecologico da una visione stereotipata, che la letteratura di ogni epoca ha in qualche modo contribuito a diffondere, secondo cui il cosiddetto “spazzino” o “spazzaturaio” o “netturbino” è esclusivamente colui che raccoglie tutto ciò che è rifiuto al fine di “renderlo invisibile” agli occhi della città. Con quest’azione sperimentale, l’operatore ecologico diventa non solo colui che “libera” la città dai rifiuti ma anche un operatore culturale: colui che raccoglie quei materiali, libri e pedane appunto, che rifiuti non sono, per facilitarne il riuso (conferendo loro nuova visibilità) all’interno della stessa comunità.
 
Dal 19 al 27 novembre alcuni automezzi della società saranno adibiti alla raccolta dei libri usati inutilizzati che i cittadini vorranno donare. Ai libri verrà data nuova vita (e nuovi lettori) attraverso appositi espositori collocati in luoghi pubblici, ricavati da imballaggi in legno.
Il tema del riutilizzo degli imballaggi, anche per scopi socio-culturali, è destinato a diventare sempre più d’attualità e abbinarlo al riciclo di libri, mettendo cioè in relazione chi dona e chi riceve, permette di innescare un circuito non solo virtuoso ma anche di reciprocità tra le persone coinvolte. Lazio Ambiente, di fronte a una buona riuscita dell’iniziativa, la strutturerà come servizio permanente all’interno dei territori serviti.
 
Per il momento il progetto interessa i Comuni di Colleferro, Carpineto, Gavignano, Genazzano, Gorga e Segni. Nel Comune di Colleferro la novità giunge a coronamento di una fitta serie di appuntamenti che nel mese di novembre stanno interessando migliaia di cittadini, nell’ambito dell’avvio della raccolta porta a porta, curato nei suoi aspetti di comunicazione e coinvolgimento da Achab Group.

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di Redazione Achab

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