Torino e Amiat estendono il servizio al quartiere Crocetta e al Politecnico
Il percorso di attivazione della raccolta porta a porta a Torino non si ferma, dallinizio del prossimo anno infatti coinvolgerà anche il quartiere Crocetta ed il Politecnico di Torino. La collaudata sinergia tecnica, organizzativa e comunicativa attivata fra Amiat e Achab Group riparte, a seguito della gara di affidamento per i servizi di comunicazione a supporto dello start up per questa zona della città.
Dal 2003 ad oggi il passaggio da una raccolta differenziata stradale ad una di tipo domiciliare ha già coinvolto a Torino circa 410.000 abitanti, ovvero quasi metà dellintero territorio metropolitano della Città con uno schema che ha privilegiato in prima istanza lanello periferico per avvicinarsi poi progressivamente alle zone centrali. Attualmente la performance media della Città si colloca sul 43% di raccolta differenziata con punte oltre al 60% nelle zone in cui è stata già attivata la raccolta porta a porta. Il quartiere Crocetta, di prossima attivazione, è abitato da circa 40.000 cittadini con unampia presenza di utenze non domestiche per la sua vocazione commerciale e, soprattutto, ospita uno dei due poli universitari della città: il Politecnico di Torino che da solo conta circa 32.000 utenze fra studenti e personale interno. La comunicazione prevederà un intervento comunicativo personalizzato per questa grande struttura costruito anche in relazione alla componente internazionale degli utenti presenti in qualità di studenti o personale docente.
Le famiglie saranno coinvolte attraverso collaudate ed efficaci modalità di distribuzione degli starter kit e saranno supportati, insieme agli altri attori coinvolti quali utenze commerciali ed amministratori di condominio, per effettuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti e partecipare così al processo di rafforzamento degli standard ambientali e di sostenibilità per lintera città.
di Redazione Achab
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