L’immagine è uno strumento molto importante per l’apprendimento, soprattutto quando si tratta di concetti complessi che possono essere difficili da spiegare solo con il testo. L’utilizzo di immagini nei manuali scolastici o nelle presentazioni in classe può aiutare a rendere le informazioni più chiare e comprensibili per gli studenti. Inoltre, le immagini possono essere utilizzate per suscitare l’interesse degli studenti e renderli più motivati ad apprendere.
Ma cosa succede quando le immagini fanno nascere delle emozioni?
Il ruolo delle immagini nei progetti didattici
Letture espressive e kamishibai sono due strumenti che negli ultimi anni il settore educazione di Achab Group ha sviluppato ampiamente, anche creando storie partendo dalle storie brevissime di Paolo Silingardi. Rivolti soprattutto alle fasce d’età più giovani, questi strumenti sono delle vere e proprie strategie didattiche perché permettono di trasmettere concetti complessi attraverso immagini e storie, sviluppando le emozioni di bambinƏ che di conseguenza si pongono domande, sviluppano teorie, propongono soluzioni.
In sintesi, l’utilizzo delle immagini può essere molto utile nell’insegnamento e nell’apprendimento, ma è importante utilizzarle con attenzione e in modo appropriato per massimizzare i benefici per gli studentƏ.
Una storia di successo: la "Banda dell'acqua"
Uno degli ultimi esempi più riusciti di didattica realizzata con le immagini è quello della “Banda dell’acqua” che narra la vicenda di un grande mistero: una piccola goccia d’acqua scomparsa, una vera e propria sfida per il prof. Goccia e i suoi amici.
La storia e le illustrazioni, curate da Giulia Antonello per Achab Group, hanno permesso di avere un prodotto educativo di grande livello, che coinvolge il pubblico soprattutto da un punto di vista emotivo. La curiosità spinge i bambinƏ a conoscere la storia per scoprire come andrà a finire, accompagnati da immagini stimolanti e ricche di dettagli.
E voi? Siete curiosi di conoscere le nostre proposte didattiche? Siamo a vostra disposizione alla mail info@achabgroup.it
di Paolo Carmignola
