Tre anni fa il passaggio al nuovo sistema “porta a porta”: in breve tempo la differenziata passa dal 48% al 69% e i cittadini dimostrano il loro impegno per la salvaguardia dell’ambiente. La scelta di passare al servizio domiciliare è stata vincente, più di 20 punti percentuali rispetto allo stradale.
Anno 2021
Anno 2021: è tempo di fare un altro salto di qualità! Ancora tanti riciclabili vengono inseriti erroneamente nel secco residuo (e smaltiti senza recupero).
L’Amministrazione decide di avviare, ad inizio di quest’anno, una campagna informativa di follow up allo scopo di sensibilizzare i cittadini e rafforzare i concetti e le motivazioni alla base della differenziata.
L’obiettivo è duplice: aumentare la qualità in generale delle raccolte e abbattere la produzione del secco, agendo anche sul fronte della prevenzione (con particolare attenzione alla riduzione degli imballaggi e dell’usa e getta e al tema del riuso).
Un’informativa in ogni casa, locandine e manifesti per garantire la visibilità dell’iniziativa, il coinvolgimento degli amministratori di condominio e ancora materiale dedicato ai ristoratori.
Il compostaggio domestico
Il secondo tema della campagna promossa dal Comune è il compostaggio: l’Amministrazione incoraggia fortemente i cittadini, che abbiano disponibilità di un orto o giardino, a effettuare tale pratica. In questi tempi di Covid il contatto con le utenze avviene attraverso il digitale, ecco quindi che il Comune dedica ai compostatori (o ai potenziali compostatori) un corso on line al fine di fornire tutta la consulenza e il supporto necessario.
E in aprile un altro corso, questa volta dedicato agli Amministratori di condominio, importanti stakeholder e anello di congiunzione con una buona fetta di cittadini.
di Paolo Carmignola
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