Interessanti i risultati emersi quest’anno dal decennale rapporto Comuni Ricicloni Campania: i comuni ricicloni regionali, ossia quelli che hanno superato il 65% di raccolta differenziata, sono stati 143, a fronte degli 83 dello scorso anno. Se si considerassero poi tutti i comuni con la raccolta differenziata superiore al 55% si arriverebbe a 230 comuni virtuosi, poco più del 65% dei comuni campani.
Non solo, secondo l’ultimo rapporto ISPRA, in materia di raccolta differenziata il dato aggregato regionale è per certi aspetti sorprendente: Campania batte Toscana 44% a 42%.
Il vincitore assoluto fra i Comuni campani è Sassano (SA) e, per quanto riguarda i capoluoghi di provincia, vince Salerno con il 65% di raccolta differenziata seguita da Benevento con il 64%. Avellino si piazza al terzo posto con il 55%, Caserta al quarto con il 45% e chiude la classifica Napoli con il 21% di raccolta differenziata.
Anche Stefano Ciafani, vicepresidente nazionale di Legambiente, commenta i risultati della Campania: “Nel decennale di Comuni Ricicloni Campania questi risultati dimostrano che insistere sulla strada della raccolta differenziata e del suo riciclaggio, stimolando e supportando le amministrazioni locali e sensibilizzando i cittadini, è stata una scelta vincente. Esiste un Campania Riciclona, radicata, che si consolida in quantità e qualità, e che ha ormai superato regioni come la Toscana considerate una volta virtuose ma ormai ferme da tempo. Non sono eccezioni, non sono amministrazioni eroiche. Sono ormai lordinarietà di questa regione, e la dimostrazione concreta che se si lavora con continuità, condivisione e corresponsabilità i risultati arrivano, nonostante l’inadeguatezza impiantistica. I prossimi, importanti, obiettivi – conclude Ciafani – sono la realizzazione degli impianti per l’organico differenziato e la prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti, entrambi complessi ed affascinanti, come tutte le sfide che abbiamo accettato in questi anni.
di Redazione Achab
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