“Cibiltà. Usiamo il cibo civilmente. Stop agli sprechi”: l’iniziativa di contrasto agli sprechi alimentari in ambito domestico, nella ristorazione, nelle scuole e nel turismo del Comune di Pomezia sta volgendo al termine.
Un percorso di Cibiltà
La campagna, iniziata in dicembre 2020 e durata un anno, si è articolata in misure ed azioni concrete per limitare gli sprechi e promuove iniziative di recupero delle eccedenze alimentari da destinare alle famiglie che ne hanno bisogno sul territorio comunale.
Tra le azioni promosse la distribuzione e l’uso della family bag presso i ristoranti, la partecipazione al premio comunale per chi sta realizzando autonomamente azioni di recupero delle eccedenze alimentari, la distribuzione ed affissione dei materiali di comunicazione realizzati per i turisti.
E ancora lo sportello comunale per chiedere informazioni e consigli contro gli sprechi alimentari, le proposte audiovisive e teatrali, la campagna social, i progetti per le scuole.
I numeri della partecipazione delle attività di ristorazione locale
45 chioschi e bar sulla spiaggia di Torvaianica hanno ricevuto i materiali informativi bilingua aderendo al progetto
5 pizzerie, 31 ristoranti e 4 osterie hanno ricevuto la scorta di family bag e i materiali informativi aderendo al progetto
Le altre iniziative, "Evoluzione" e showcooking
2 repliche dello spettacolo “Evoluzione, riflessioni postume di un australopiteco”per la cittadinanza. Lo spettacolo è un viaggio raccontato in prima persona nella storia dell’umanità, re-interpretata da un punto di vista differente dal nostro e che stimola riflessioni e consapevolezza. L’Australopiteco riflette sulle sorti dell’umanità con un accento critico, a volte ironico, esponendo eventi scientificamente certi e valutazioni strettamente personali, fino a far emergere le contraddizioni e le criticità della nostra specie, ed in particolare del nostro rapporto con la natura e l’ambiente.
4 seminari-lezione “Evoluzione, riflessioni postume di un australopiteco” per gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado. I seminari sono stati un’occasione di confronto tra classi e scuole per riflettere sul nesso “causa-effetto” delle nostre azioni e delle nostre abitudini di consumo sull’ambiente. Lo stile narrativo ha coniugato il taglio divulgativo e quello teatrale, grazie all’interpretazione dell’attore-divulgatore Saverio Bari, che ha interpretato esperienze personali, punti di vista, valutazioni insieme a fatti scientifici ambientali, climatici, geologici, evolutivi e storici.
1 showcooking dimostrazione pratica di cucina con prodotti di stagione e del territorio, nozioni sulle corrette modalità di conservazione dei cibi per la tua salute ed il risparmio sul bilancio familiare, con lo chef professionista Marco Baronciani e Maria Paola Rescio nutrizionista, dietista e pasticcera professionista.
Il coinvolgimento delle scuole primarie e secondarie
Non ultimo il forte coinvolgimento delle scuole con giochi e didattica on line a tema. Di seguito i numeri.
Scuole primarie coinvolte nei progetti “Ecopagella online” e “diario dello spreco alimentare”:
6 scuole, 24 videolezioni in teledidattica, 418 ecopagelle compilate, prime 3 classi classificate premiate con buoni didattici e tutti gli alunni che hanno partecipato hanno ricevuto un gadget, attestati o sacchetti antispreco in cotone naturale.
Scuole secondarie di primo grado coinvolte nell’attività didattica “Food ecoreporter”: 4 scuole, 22 videolezioni in teledidattica, 2500 giornalini graficati con i lavori dei ragazzi.
Scuole secondarie di secondo grado coinvolte: 6 scuole, 21 classi, 316 alunni hanno giocato attivamente al concorso online “Ecoquiz in missione per il pianeta”, giocando totalmente 37.718 partite, argomenti trattati: biodiversità, spreco alimentare, rifiuti, mobilità sostenibile, energie rinnovabili, qualità dell’aria, raee. Premiati i primi 3 alunni classificati con un tablet di ultima generazione a testa.
di Elena Pannone
