Il progetto per le scuole di ATS, Alto Trevigiano Servizi, gestore del servizio idrico integrato in provincia di Treviso, con alcuni comuni bellunesi e vicentini, tra le tante proposte presentate, porta nelle classi secondarie di primo grado i DigiLab Achab, un mix di tecnologia e tradizione per approfondire le tematiche della sostenibilità ambientale.
DigiLab e Digibox: il TEAL
I DigiLab si avvalgono delle Digibox, uno strumento assolutamente innovativo, una via di mezzo tra un romantico videogioco anni 90 ed un device di ultima generazione, che va ad integrare il classico laboratorio in classe, facendo sperimentare in tempo reale i concetti espressi e condivisi con i ragazzi.
La metodologia principale applicata è quella del TEAL (Technology-Enhanced Active Learning), sviluppata e adottata dal MIT («Massachusetts Institute of Technology») di Boston, che unisce lezioni frontali, simulazioni e attività laboratoriali con i linguaggi digitali/multimediali.
I temi da apprendere giocando
Si gioca, si apprende e si sperimenta in una modalità nuova e divertente potendo interagire attraverso lo schermo touch, manopole e pressioni, ai vari stimoli che gli esperimenti proposti pongono agli studenti.
‘Una fortuna galattica’, ‘Che effetto…serra!’, ‘La nostra vita, il nostro ambiente’ i temi proposti sui quali i ragazzi hanno potuto riflettere ed interrogarsi, a margine di un progetto scolastico ricco di contenuti che pone le basi per il prossimo.
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di Paolo Carmignola
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